servitù di luce e aria vieta al servente
di sopprimerla, costruendo in aderenza o appoggio, salvo patto contrario
 
Cass., 23.04.1994, n. 3889, in Mass.,
1994 
 
La  servitù  di 
luce  e di aria, che consente al
proprietario del fondo dominante  di
tenere una luce con modalità diverse da quelle previste dall'art.  901, c.c., 
comprende  se  non è diversamente previsto nel titolo,
anche, il divieto, per il proprietario del fondo servente, di sopprimerla  costruendo 
in aderenza o in appoggio, dopo aver chiesto la  comunione 
del  muro  confinante.
 
Nel caso, la Suprema Corte ha  annullato  la  decisione del giudice di merito che aveva
ritenuto che, non essendo espressamente previsto nel titolo,  la 
servitù  di luce ed aria non
poteva comprendere anche il divieto di soppressione della servitù.